© Copyright Dott. Stefano Becagli - Psicologo - Riceve in Via Zurigo 24/4 Milano - P.Iva 07818800968 Tel. 349 3810997 - Iscrizione Ordine degli Psicologi della Lombardia n° 11723

Lo      

psicologo      

nel

contesto sportivo

Si   può   parlare   di   psicologia   dello   sport ogniqualvolta   un   professionista   psicologo utilizza    abilità,    conoscenze    e    strumenti specifici    in    ambito    sportivo    al    fine    di migliorare      il      funzionamento      e/o      il rendimento      di      individui,      gruppi      e organizzazioni. I    contesti    in    cui    uno    psicologo    può operare     sono     molti,     tanti     quante     le declinazioni sportive esistenti. Per    semplificare    è    possibile    individuare macro aree: ( Continua a leggere )

Mental training

Spesso    e    volentieri    quando    si    parla    di allenamento,   la   prima   immagine   che   ci affiora   nella   mente   è   di   un   atleta   che   sta svolgendo un allenamento fisico. Come   ben   sappiamo,   allenare   il   corpo   è   la base    necessaria    per    poter    avere    una buona   prestazione   nella   nostra   disciplina sportiva.   Questo   però   non   è   sufficiente, perché lo sport non è solo questo. Qualunque      tipo      di      esercizio      fisico, qualunque      gesto      tecnico-atletico,      è saldamente   legato   alle   abilità   mentali   di chi lo esegue. ( Continua a leggere )

Supporto     

psicologico

nell’infortunio    

e    

nel

processo riabilitativo

Chi   pratica   sport,   sia   a   livello   agonistico che   a   livello   amatoriale,   può   prima   o   poi affrontare un infortunio. L’infortunio    è    un    evento    destabilizzante che    incide    sull’equilibrio    psicologico    ed emotivo dell’atleta. Oltre   al   trauma   fisico   e   il   dolore,   l’atleta infortunato     dovrà     far     fronte     ad     una moltitudine di pensieri e sensazioni. Un     cattivo     adattamento     dall’infortunio può originare: ( Continua a leggere )

Psicologia dello sport

Nell’ambito   della   Psicologia   dello   Sport ,   mi   occupo   di   interventi   che   hanno   come   scopo   il   miglioramento   del   benessere   e/o   del rendimento di tutte le persone che praticano un’attività sportiva. La   psicologia   dello   sport   è   una   branca   della   Psicologia   che   si   occupa   di   studiare   il   comportamento   umano   legato   all’attività   sportiva, intervenendo sugli aspetti psicologici, sociali, pedagogici e psicofisiologici. La   Psicologia   applicata   allo   sport   ha   come   scopo   il   miglioramento   del   benessere   e/o   del   rendimento    di   tutte   le   persone   che praticano un’attività sportiva. La   sua   specificità   è   data   dal   lavorare   sulla   preparazione   mentale    e   su   tutte   le   abilità   che   sono   sviluppate   dallo   sportivo,   come   la concentrazione, l’attenzione, la gestione dell’ansia e dello stress. In   particolare   la   psicologia   dello   sport   lavora   sulla   motivazione,   sulle   reazioni   emotive   e   sulle   dinamiche   di   gruppo   che   si   attivano   nello svolgimento delle prestazioni sportive. Inoltre può avere utili applicazioni anche per enti ed organizzazioni sportive sia in ambito organizzativo che gestionale.

Biofeedback         

nello

sport

Ogni   stimolo,   ogni   situazione   scaturisce in   noi   una   risposta   a   livello   fisiologico, mentale   ed   emozionale.   Questa   risposta influenza    il    nostro    modo    di    agire,    di pensare,    il    nostro    gesto    tecnico.    Cosa accadrebbe         se         avessimo         più consapevolezza   di   quello   che   ci   accade? Cosa        accadrebbe        se        riuscissimo volontariamente    ad    influenzare    queste risposte? . . . . . Il      biofeedback       è      uno      strumento collaudato    che    permette    agli    atleti    di comprendere     cosa     accade     al     proprio corpo     a     livello     psicofisiologico,     nelle situazioni    più    diverse.    Ma    non    solo: permette    di    imparare    ad    influenzare    le risposte     del     nostro     organismo     e     di esercitarne un controllo diretto. L’atleta     può     osservare,     attraverso     lo schermo   del   computer,   il   funzionamento di    determinati    parametri    fisiologici    che contraddistinguono   lo   stato   di   attivazione dell’organismo:  ( Continua a leggere )
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Lo   

psicologo   

nel   

contesto

sportivo

Si     può     parlare     di     psicologia     dello     sport ogniqualvolta      un      professionista      psicologo utilizza   abilità,   conoscenze   e   strumenti   specifici in    ambito    sportivo    al    fine    di    migliorare    il funzionamento    e/o    il    rendimento    di    individui, gruppi e organizzazioni. I   contesti   in   cui   uno   psicologo   può   operare   sono molti,    tanti    quante    le    declinazioni    sportive esistenti. Per   semplificare   è   possibile   individuare   macro aree: ( Continua a leggere )

Mental training

Spesso     e     volentieri     quando     si     parla     di allenamento,   la   prima   immagine   che   ci   affiora nella   mente   è   di   un   atleta   che   sta   svolgendo   un allenamento fisico. Come   ben   sappiamo,   allenare   il   corpo   è   la   base necessaria      per      poter      avere      una      buona prestazione    nella    nostra    disciplina    sportiva. Questo   però   non   è   sufficiente,   perché   lo   sport non è solo questo. Qualunque    tipo    di    esercizio    fisico,    qualunque gesto   tecnico-atletico,   è   saldamente   legato   alle abilità    mentali    di    chi    lo    esegue.    ( Continua    a leggere )

Supporto           

psicologico

nell’infortunio       

e       

nel

processo riabilitativo

Chi   pratica   sport,   sia   a   livello   agonistico   che   a livello   amatoriale,   può   prima   o   poi   affrontare   un infortunio. L’infortunio    è    un    evento    destabilizzante    che incide     sull’equilibrio     psicologico     ed     emotivo dell’atleta. Oltre    al    trauma    fisico    e    il    dolore,    l’atleta infortunato   dovrà   far   fronte   ad   una   moltitudine di pensieri e sensazioni. Un     cattivo     adattamento     dall’infortunio     può originare: ( Continua a leggere )

Psicologia dello sport

Nell’ambito   della   Psicologia   dello   Sport ,   mi occupo   di   interventi   che   hanno   come   scopo   il miglioramento       del       benessere       e/o       del rendimento   di   tutte   le   persone   che   praticano un’attività sportiva. La    psicologia    dello    sport    è    una    branca    della Psicologia     che     si     occupa     di     studiare     il comportamento      umano      legato      all’attività sportiva,   intervenendo   sugli   aspetti   psicologici, sociali, pedagogici e psicofisiologici. La   Psicologia   applicata   allo   sport   ha   come   scopo il    miglioramento    del    benessere    e/o    del rendimento    di   tutte   le   persone   che   praticano un’attività sportiva. La    sua    specificità    è    data    dal    lavorare    sulla preparazione   mentale    e   su   tutte   le   abilità   che sono     sviluppate     dallo     sportivo,     come     la concentrazione,       l’attenzione,       la       gestione dell’ansia e dello stress. In    particolare    la    psicologia    dello    sport    lavora sulla   motivazione,   sulle   reazioni   emotive   e   sulle dinamiche    di    gruppo    che    si    attivano    nello svolgimento delle prestazioni sportive. Inoltre   può   avere   utili   applicazioni   anche   per enti    ed    organizzazioni    sportive    sia    in    ambito organizzativo che gestionale.

Biofeedback nello sport

Ogni   stimolo,   ogni   situazione   scaturisce   in   noi una    risposta    a    livello    fisiologico,    mentale    ed emozionale.   Questa   risposta   influenza   il   nostro modo    di    agire,    di    pensare,    il    nostro    gesto tecnico.    Cosa    accadrebbe    se    avessimo    più consapevolezza   di   quello   che   ci   accade?   Cosa accadrebbe   se   riuscissimo   volontariamente   ad influenzare queste risposte? . . . . . Il   biofeedback    è   uno   strumento   collaudato   che permette   agli   atleti   di   comprendere   cosa   accade al   proprio   corpo   a   livello   psicofisiologico,   nelle situazioni   più   diverse.   Ma   non   solo:   permette   di imparare   ad   influenzare   le   risposte   del   nostro organismo e di esercitarne un controllo diretto. L’atleta   può   osservare,   attraverso   lo   schermo del   computer,   il   funzionamento   di   determinati parametri   fisiologici   che   contraddistinguono   lo stato di attivazione dell’organismo:  ( Continua a leggere )